DUBAI E GLI EMIRATI ARABI UNITI

21.08.2019

Avete presente un mondo in cui tutto è "il più grande del mondo", tutto è altissimo, tutto è pulitissimo, tutto è futuristico? No, non sto parlando di una città del futuro, ma di una città futuristica si...ed è DUBAI!

Dubai è una città che già dal suo aeroporto vi farà capire quanto sia "dorata" (e non solo a parole): ogni angolo è lucente, ogni fontana è perfettamente funzionante e scenografica, ogni persona che incontrerete è disponibile ed accogliente...insomma una città perfettamente efficiente e funzionale.

Usciti dall' aeroporto, dopo 6 ore di volo da Fiumicino, potete decide se prendere un taxi (ce ne sono un numero incredibile e non costano molto) oppure spostarvi con la metro (molto semplice in quanto esistono praticamente solo due rami: uno rosso ed uno verde e vi porteranno praticamente ovunque).

Io ho scelto la metro e mi sono diretto subito nella zona del mio hotel ovvero Dubai Marina, probabilmente la zona più viva ed in sviluppo di tutta la città. Durante tutto il tragitto (circa un' ora), si passa attraverso varie zone della città in cui si alternano distese di piccole case da uno o due piani fino ad arrivare agli impotenti grattaceli della parte più avvenirista.

La metro costa poco, e se decidete di usarla come mezzo principale, vi consiglio di acquistare il biglietto giornaliero completo a 5€ che vi permetterà di usare tutti i rami della metropolitana ed anche i tram della città.

Sia le varie stazioni della metro che molte delle località più visitate dalla città sono raggiungibili, fortunatamente, da tunnel con aria condizionata, poiché il caldo di questa città, per lo meno nel periodo di agosto, è veramente esagerato.

Una volta sistemato in hotel, ho approfittato per fare un rapido giro della zona vicino al mare...avevo proprio bisogno di un tuffo rinfrescante...quindi sono andato subito verso la spiaggia ed una volta arrivato li mi sono subito tuffato in mare ma...sorpresa...l'acqua era esageratamente calda, talmente tanto che si resisteva poco e quasi si aveva la sensazione di stare meglio all' aria!

Comunque dopo il mare ho fatto un rapido giro dei locali vicino all' hotel facendo anche scorta di acqua e poi sono andato a cena e a dormire per recuperare le energie.

Il giorno successivo, dopo una buona colazione internazionale, sono andato verso la zona del Dubai Mall (il centro commerciale più grande del mondo) e del Burj Khalifa (il grattacielo...indovinate un pò...più alto del mondo).

Il Dubai Mall contiene al suo interno circa 1200 negozi di ogni genere e per ogni tasca, inoltre c'è un acquario (con all'interno pesci di ogni specie e anche visitabile all' interno), c'è lo scheletro di un dinosauro perfettamente ricomposto, c'è una pista di pattinaggio ed una fontana stupenda con statue di tuffatori alta circa 4 piani. Qui è impossibile non compare qualcosa.

Uscito da questo posto, subito di fianco c'è il Burj Khalifa, un grattacielo alto più di 800 metri e da cui si può godere di un panorama stupendo dalle sue terrazze panoramiche (il tutto acquistando un biglietto che parte da 50€ in su a seconda della terrazza a cui volete arrivare) mentre, se preferite rimanere con i piedi per terra potrete sempre ammirare i fantastici giochi di acqua, luci e musica che ogni 30 minuti si svolgono nel laghetto artificiale antistante 😉.

Dopo aver fatto pranzo in uno dei locali della zona, ho deciso di andare a visitare il quartiere storico di Dubai...Al Fahidi...quindi ho ripreso la metro e dopo circa 5 fermate sono arrivato all' ingresso della zona.

Qui si entra in una zona lontanissima dal caos del Dubai Mall, regna un silenzio quasi religioso e troverete qualche negozietto dove poter fare acquisti. Al centro del quartiere c'è una piccola moschea in cui sono entrato trovando un padre ed un figlio in preghiera, una situazione molto spirituale e molto tenera :-).

Nella vicinanze del quartiere storico troverete il primo Souq da visitare, quello della stoffa. Qui il numero dei negozi è elevatissimo e le persone che vi inviteranno a vedere la propria merce talmente tante da diventare quasi fastidiose, ma è la loro caratteristica...potrete comprare qui ogni genere di stoffa.

Da qui il mio consiglio è quello di attraversare il fiume Creek con una delle tantissime Abra (piccole imbarcazioni che fanno da spola continuamente tra una sponda ed un'altra) e di dirigervi poi verso i due altri Souq da visitare: quello delle spezie e quello dell'oro.

Dopo averli visitati ormai era ora di cena e quindi qui ho concluso la mia giornata, veramente stancante ma molto interessante e che mi ha permesso di scoprire una Dubai molto diversa da quella che viene presentata dai grattaceli sfavillanti.

Il giorno dopo ho deciso di fare una giornata più tranquilla e sono andato a vedere il Mall of The Emirates, altro centro commerciale con all' interno lo Ski Dubai, una ricostruzione incredibile di una montagna innevata con impianti di risalita e varie attività da fare sulla neve (se decidete di sciare sappiate che il costo minimo è di 75€ per accedere alla struttura) e poi mi sono spostato verso il Burj Al Arab, probabilmente uno dei simboli più famosi di Dubai, il celebre hotel super lusso a forma di vela (purtroppo si può ammirare solo da lontano in quanto non è accessibile da chi non alloggia in quel' hotel), infine mi sono diretto verso la famosa isola artificiale costruita a forma di palma, qui tramite una Monorail (dal costo di una decina di euro) ci si addentra nell' arcipelago fino ad arrivare in prossimità del celebre hotel Atlantis, altro hotel super lusso inaugurato pochissimi anni fa con una cerimonia costati diversi milioni di dollari :-) dopo aver visitato questi posti, a tarda serata, sono tornato al mio hotel a preparare le cose per una esperienza che aspettavo da tempo...una escursione nel deserto :-)

E finalmente arriva la mattina della escursione nel deserto...

Partenza dall'hotel... l'autista mi passa a prendere con un 4x4 dove già erano presenti i miei compagni di viaggio, tutti tedeschi ma uno di loro parla anche un po' italiano. Si parteeee!!! Abbandoniamo i grattaceli di Dubai e cominciamo ad addentrarci verso il nulla, passando per zone dove entro l'anno prossimo sorgerà la nuova EXPO dove proliferano i cantieri. Dopo circa 40 minuti di strada asfaltata e senza la minima curva ci fermiamo in una sorta di "autogrill" dove ci dicono che abbiamo qualche minuto di tempo prima di continuare e ci fanno indossare la kefiah, il loro tipico copricapo, e ci spiegano come evitare di mangiare chili e chili di sabbia durante il tour😊. Nel frattempo il nostro pilota ( che per praticità ci invita a chiamarlo Matti) sta sgonfiando un po' la pressione delle gomme per avere più grip sulle dune. Finalmente si riparte e Matti abbandona la strada e si addentra nel deserto. Dopo poco si ferma in attesa di altri 4 fuoristrada che si allineano a mo' di linea di partenza ed io quasi scherzando chiedo "ma è una gara?", e matti sorride...ed in effetti improvvisamente si parte tutti insieme e cominciamo una serie di salti, curve a 90 e scivolate che sono moooolto divertenti ma che a lungo andare mettono a dura prova lo stomaco (soprattutto se avete mangiato tanto al mattino 😊). Dopo una mezz'ora così arriviamo in un villaggio isolato dove scendiamo e facciamo riposare il nostro stomaco e ci dicono che proseguiremo con il cammello 😊. Animale affascinante che avevo già provato a Sharm, molto docile e tranquillo. Dopo essere saliti (tramite una scaletta), formiamo una vera carovana e proseguiamo il nostro viaggio...onestamente pensavo che avrei sofferto molto il caldo ed invece si sopporta bene anche grazie ad un po' di vento, sempre caldo ma non soffocante. Arriviamo ad un altro villaggio, ormai al tramonto, questa volta più attrezzato...ci accolgono con un apprezzatissimo cestino di benvenuto e ci dicono che a breve ci sarà la cena. Dopo circa una mezz'ora si apre il buffet della cena a base di ogni tipo di carne alla griglia e verdure varie, tutte buonissime e mentre mangiano assistiamo anche a spettacoli di danza e di mangiatori di fuoco. Finito il tutto è ormai notte e la luna piena che si staglia nel cielo ci dice che è ora di riposare. Mi viene mostrata la mia camera con un letto stile giapponese su cui mi appoggio e mi addormento quasi istantaneamente.

La mattina, dopo una colazione a base di frutta, ci vengono mostrate le nostre "cavalcature", ma questa volta non sono cammelli ma quad e dune-buggy (io opto per quest'ultimo)... e dopo esserci raggruppati (più o meno una ventina di mezzi) ci avviamo nel deserto verso un altro villaggio. Girare nel deserto con questi mezzi è divertentissimo anche se un minimo di attenzione per guidare sulla sabbia ci vuole :-).

Arrivati in un nuovo villaggio ci accolgono con un pranzo veloce e poi con i fuoristrada ci accompagnano verso delle dune nelle vicinanze dove ci siamo cimentati con l'utilizzo dello snowboard sulle dune di sabbia...moooolto divertente anche questo.

Dopodiché qualche foto al tramonto (atmosfera a dir poco affasciante) ed infine si torna in hotel...sicuramente stanchi ma con gli occhi pieni di meraviglie e divertimento :-)

Ed ecco arrivato l'ultimo giorno prima del viaggio di ritorno...la visita alla capitale: Abu Dhabi.

La visita ho preferito farla tramite un tour dall' hotel dal costo di circa 80€ a persona. Il viaggio tra Dubai ed Abu Dhabi dura circa un'ora e la prima tappa è la Gran Moschea dello Sceicco Zayed, manco a dirlo la più grande del mondo, e devo ammettere che è una vera meraviglia...una struttura imponente, maniacalmente pulita e sorvegliata, dove attraverso un percorso guidato, si possono ammirare sia i candidi esterni, che i meravigliosi interni ricchi di colori e che hanno come pavimento solo un enorme tappeto persiano (spero che le foto rendano un pò di giustizia). L'ingresso è gratuito, e nonostante il flusso di gente sia veramente alto, non ho incontrato code.

Usciti dalla grande moschea ci siamo diretti verso il palazzo degli Emiri, che è anche un hotel di lusso visitabile dai comuni mortali :-) qui regna veramente il lusso più sfrenato ed ho saputo che si può degustare un cappuccino buonissimo con scaglie d'oro (l'ho saputo solo dopo esserci stato purtroppo). Il palazzo si affaccia da un lato sul mare e dal lato opposto sulle Emirates Towers.

Infine, dopo una breve sosta nel mercato della frutta secca di Abu Dhabi, abbiamo concluso il tour con una visita al Ferrari World, un enorme parco giochi a tema Ferrari, costruito pochi anni fa, dove ci sono attrazioni di ogni tipo e negozi di ogni tipo dove il tema predominante è, naturalmente, la Ferrari :-).

Da qui siamo ripartiti direzione Dubai e qui praticamente è finito il mio viaggio in queste terre.

Qui ho trovato contrasti fortissimi, da un lato tanta ricchezza e tanto sfarzo, e da un altro, l'umiltà dei Souq e dei suoi mercanti...da un lato l'imponenza dei grattacieli e dall'altro l'infinita distesa del deserto...è una zona che in 40 anni è cambiata tantissimo e cambierà molto anche nei prossimi anni...considerate che nel 2020 ospiterà l'expo...è sicuramente un posto da visitare...ho un solo consiglio...evitate di andarci ad Agosto come ho fatto io, perché, sopratutto nelle città, le temperature sono veramente altissime e si mette a dura prova la resistenza al caldo 😅.

E ricordate sempre che la vita vi porta in luoghi inaspettati....alla prossima!😉


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